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è vuotoE' GARANTITA LA PRESENZA DI ALMENO FIORI, LA PRESENZA DI FRUTTI VARIA IN BASE al PERIODO il kumquat o cumquat (Citrus japonica Thumb), detto anche comunemente mandarino cinese o kingen, è un piccolo albero da frutto appartenente alla famiglia delle Rutacee. Il nome comune 'kumquat' deriva dalla pronuncia cantonese dei caratteri, gam1 gwat1, letteralmente tangerino d'oro. Si presenta come un piccolo albero sempreverde, di 2.5-4.5 m, con rami fitti, e qualche volta piccole spine. Le foglie sono di un verde scuro intenso, e I fiori bianchi, nascono singoli o in gruppo dalle gemme. Il frutto del kumquat, che ha lo stesso nome, sembra una miniatura ovale e lunga dell'arancia, lungo 3-4 cm e largo 2-4 cm. A seconda della varietà la buccia si presenta dal giallo al rosso è il frutto può essere ovale o rotondo. Il frutto viene prodotto generalmente dal tardo novembre fino a febbraio. Differisce dalle altre specie di Citrus per il fatto che durante l'inverno entra in un periodo di letargo in cui non mette più nuove gemme o getti. Coltivazione il kumquat è coltivato in Cina, Corea, Giappone, Europa (Corfù e Grecia) e nel sud degli Stati Uniti (Florida). In Italia, il kumquat cresce e fruttifica dalla Liguria alla Sicilia lungo tutto il litorale tirrenico. È una pianta da esterno, può resistere fino a -5 gradi C se viene coperto con un velo di tessuto non tessuto ed è collocato in una posizione riparata dai venti freddi. In casa va conservato solo per pochissimi giorni in luogo fresco e luminoso. I frutti vanno raccolti tagliando il picciolo con un paio di cesoie. Usi il frutto è commestibile ed è usato per la preparazione di marmellate e canditi. La consistenza sottile e dal gusto delicato della buccia consente di mangiare il frutto senza sbucciarlo.